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Sid: i programmi per il 2023, dal sociale al cancro

Diabetologia Redazione DottNet | 09/01/2023 19:14

Il neo presidente Angelo Avogaro conferma il proprio impegno per contrastare il diabete il più efficacemente possibile e migliorare la qualità della vita delle persone che ne sono affette

La SID, con l’insediamento del neo Presidente Angelo Avogaro, conferma nel 2023 il proprio impegno per contrastare il diabete il più efficacemente possibile e migliorare la qualità della vita delle persone che ne sono affette. In particolare, nel corso dell’anno appena iniziato, la Società Italiana di Diabetologia intende focalizzare la propria attività su cinque principali obiettivi. E’ quanto si legge in una nota diramata dall’Ufficio stampa della Società. “Il primo: comprendere e approfondire il rapporto esistente tra il diabete e i contesti socio economici degradati, dal momento che questi sembrano indurre una maggior insorgenza di malattie metaboliche. Il secondo è approfondire le relazioni tra il diabete, l’obesità e le patologie cardiovascolari. Il terzo è lo studio del legame tra il diabete e l’insorgenza di altre patologie importanti non trasmissibili, quali le neoplasie, e quantificare il ruolo dello stress come anello essenziale di congiunzione tra diabete e cancro. Il quarto realizzare i principali obiettivi dell’International Diabetes Federation riguardo al miglioramento della qualità della vita delle persone con diabete, come, ad esempio, la promozione di un adeguato monitoraggio della glicemia nel diabete di tipo 1.

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Infine, vi è l’impegno a garantire maggiore accessibilità alle cure, in modo che tutti i pazienti inconsapevolmente affetti da questa malattia – solo in Italia un milione di persone – abbiano una diagnosi appropriata e a tutti sia garantita la cura di uno specialista”.  “La malattia diabetica – dichiara il Presidente della SID, Angelo Avogaro – è una sfida costante sia per chi ne è affetto, sia per la comunità scientifica e per il sistema sanitario. La SID, come associazione di diabetologi e di professionisti della salute, è impegnata a promuovere la ricerca scientifica e la diffusione delle conoscenze per migliorare la qualità della vita dei pazienti con diabete. La SID si pone inoltre come interlocutore attivo nei confronti delle istituzioni e delle associazioni dei pazienti per favorire una maggiore partecipazione della società”.

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